Il progetto di recupero è caratterizzato dal restauro degli elementi esistenti con il contemporaneo adeguamento alle necessità funzionali e di sicurezza richieste dalle norme vigenti.
Il progetto prevede di ridare all'edificio, che risulta in uno stato di notevole degrado a causa dell'abbandono, dell'usura e dell'utilizzo improprio negli ultimi anni e non rispondente ai requisiti minimi previsti dalle leggi vigenti per gli edifici pubblici, la sua funzione originale di Teatro che potrà comunque essere utilizzato anche come sala per conferenze e videoconferenze con circa 90 posti a sedere.
In particolare, oltre agli interventi che interessano la struttura dell'edificio utilizzando le tecnologie più opportune per non alterare la fisionomia originaria del fabbricato e garantire la stabilità e durabilità dell'opera, risultano prioritari:

• dotazione impiantistica
• consolidamento delle strutture murarie e lignee verticali e orizzontali
• adeguamento norme antincendio
• restauro conservativo dei palchi, del palcoscenico, del boccascena
• restauro della facciata principale dipinta.

Progettista

M. Carmen Lanteri, architetto libero professionista iscritta all'Albo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Imperia.
La professionista incaricata dall'Amministrazione Provinciale si è avvalsa della consulenza di specialisti in restauro sia per interventi di diagnosi che di restauro.

Consulenze

Sono stati coinvolti i vari Enti interessati all'intervento che hanno aderito con entusiasmo a questa difficile operazione di recupero, in particolare la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici Geom.G.Bellezza, la Soprintendenza per i beni artistici Dott. F. Boggero, il comando provinciale dei Vigili del Fuoco nella persona dell'Ing. Claudio Manzella, il museo dell'Attore di Genova.
La consulenza storico artistica è stata svolta dalla Prof. Maria Teresa Verda Scajola.